Tutto si riduce ad un’illusione, ad un continuo rifugiarsi in mondi privi di consistenza, ad un’utopia nella quale anneghiamo e in un sogno dal quale non ci si vuole svegliare, forse consapevoli dell’amarezza di una realtà che non può soddisfare le nostre aspettative.
Massimiliano Sanfedino "L’esistenzialismo ateo di J. P. Sartre"